Una vittoria nelle ultime cinque partite ufficiali, due delle quali però ininfluenti considerando la promozione in D già in tasca. Per una schiacciasassi come il Barletta, è indubbiamente il dato che non passa inosservato guardando al recente passato dei biancorossi. Nello specchietto retrovisore c’è l’1-1 dell’andata dei quarti di finale della fase nazionale di Coppa Italia Dilettanti sul campo dello Sciacca. Risultato che sta stretto, considerando la superiorità numerica per 75 minuti e il gol di Lattanzio che aveva portato avanti la squadra di Pasquale de Candia prima del pareggio di Catanzaro.
A Sciacca si è giocato su un campo gibboso. Elemento che, assicura De Candia, ha inciso anche sulla gestione del vantaggio da parte di Strambelli e soci.
A far recriminare sono anche le scelte della squadra arbitrale. Conti alla mano, al Barletta mancano un rigore per un fallo di mani di Caternicchia e un gol regolare annullato a Lopez in pieno recupero.
Prima del match di ritorno, in agenda mercoledì sera al Puttilli, sarà tempo di onorare il campionato. Domenica sarà trasferta sul campo del Bitonto. Per il club manager Bartolo Lorusso non ci sono dubbi.