Dopo un esordio in stagione con tre reti al passivo, era fondamentale blindare la porta. Missione portata a termine per un Bisceglie solido, che ha avviato il campionato di Serie D con un pareggio senza reti contro la Nocerina. Tra le scelte tattiche di Danilo Rufini, non è passata inosservata quella di arretrare Coletti nella linea difensiva.
Non tradisce preoccupazioni, l’ex allenatore del Manfredonia. Sa bene di avere tra le mani una squadra completamente rifondata e un gruppo che deve diventare tale con poco tempo a disposizione. Vede allora il bicchiere mezzo pieno.
Il punto di partenza è nella nuova veste tattica, quello di arrivo dovrà essere nel primo gol stagionale che Leonetti e compagni ancora cercano dopo 180 minuti con tante azioni create ma zero trasformazioni.
Prossima tappa in campionato, Casarano. Domenica prossima al “Capozza” il Bisceglie affronterà un altro avversario che ha cambiato pelle in estate, con ambizioni ancora da decifrare.