Riparte da Michele Cazzarò il 2022 del Bisceglie. Toccherà all’ex allenatore di Brindisi, Messina e Taranto provare a portare i nerazzurrostellati distanti dalle acque paludose della lotta playout nel girone H di Serie D. Le prime sensazioni sulla rosa a disposizione sono buone.
Cazzarò prende il posto di Danilo Rufini, dimissionario a fine 2021. Un addio consumato in poche ore, quello tra l’allenatore 49enne di origini cosentine e il Bisceglie. Di 3 vittorie, 9 pareggi e 6 sconfitte il bilancio di Rufini in panchina. Il nuovo allenatore non ha però dubbi:
Alle difficoltà del campo, si sommano quelle legate al Covid: l’impennata dei contagi in tutta Italia ha prodotto riflessioni che riguardano anche il calcio dilettantistico, che attende di capire se la giornata in calendario domenica 9 gennaio, l’ultima del girone di andata che vedrà il Bisceglie di scena a Nola, si giocherà.
Inevitabile pensare anche al calciomercato: Coria dal Casarano è stato l’ultimo innesto di dicembre ma non è escluso che il Bisceglie possa anche guardare al calciomercato dei professionisti.
