Il campionato del Bitonto si è chiuso con un «pareggio che vale una vittoria», per dirla con le parole di Valeriano Loseto. Il concetto adottato dall’allenatore per definire la rimonta valsa il 2-2 contro il Casarano, con Maffei (al quattordicesimo centro stagionale) e Tangorre a replicare al doppio vantaggio salentino con Citro e Strambelli, è adeguato anche per definire la stagione dei neroverdi. Partita nel segno del ringiovanimento e del restyling, passata per un avvio complicato con appena otto punti conquistati nelle prime 10 giornate e per un inverno a marce alte, fino alla salvezza conquistata con largo anticipo. Con 43 punti e il decimo posto finale. Bottino di tutto rispetto, che l’allenatore analizza così.
Fondamentale, è il concetto rimarcato dall’allenatore dopo il 2-2 contro il Casarano, è stata la compattezza della squadra anche nei momenti più difficili.
Il grandissimo senso di famiglia come il risultato più bello della stagione. Un mantra ribadito anche dal presidente Antonello Orlino.