Indirizzata sin da subito. Ipotecata in meno di un quarto d’ora con il rigore trasformato da Malcore, autore complessivamente di una tripletta, e il raddoppio dell’ex Botta. È la prima vittoria del nuovo anno per il Cerignola, quella ottenuta nel recupero del derby giocato al “Fanuzzi” contro il Brindisi. È il quattordicesimo risultato utile consecutivo tra campionato e Coppa Italia di serie D per gli ofantini, che si sono ripresi la vetta del girone H in condominio con Bitonto e Francavilla in Sinni: le due coinquiline, tra l’altro, hanno giocato una partita in più. Michele Pazienza può essere soddisfatto.
Quattro a zero secco sul campo di una squadra, come il Brindisi, che si è rinforzata parecchio durante la sessione invernale del mercato. Niente male, davvero, come ritorno in campo, dopo ben 38 giorni di inattività, per il Cerignola, che ha inaugurato il 2022 inviando un messaggio cristallino alle dirette concorrenti per la promozione in serie C.
Brindisi ok, ma ora c’è da pensare al prossimo trittico di impegni in otto giorni: domenica altra trasferta, questa volta a Sorrento, per l’ultima di andata, mercoledì prossimo il recupero casalingo con il San Giorgio, poi il 30 gennaio a Fasano, per la prima giornata del girone di ritorno. La caccia ad altri nove punti per il proprio totalizzatore è ufficialmente aperta per il Cerignola.
