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Casarano, Maci: “Ripartiamo da orgoglio e umiltà. Calabuig l’uomo giusto”

Il motto per il Casarano 2021/22 è “orgoglio e grinta”. Matias Calabuig, argentino classe 1981 scelto per la panchina, incarna alla perfezione queste caratteristiche. Sintesi di quello spirito battagliero e mai domo che patron Maci chiede alla sua squadra. Il calciomercato sin qui messo in atto risponde a questo diktat. I rinforzi rispondono ai nomi del difensore 2001 Marco Greco, del terzino sinistro classe 1999 Nicolò Tordini e di Fabio Meduri, centrocampista classe 1991 lo scorso anno al Fasano, dopo una carriera che lo ha visto collezionare 125 presenze in serie C con le maglie di Foggia, Atalanta e Monza. Sarà rivoluzione: previste al massimo un paio di conferme over e qualche under che resterà a Casarano.
Si riparte dal quinto posto e dal ko in semifinale della scorsa stagione, passata per due allenatori – Feola e Orlandi – e altrettanti cambi di guida tecnica. Il fine è un senso di appartenenza da costruire quotidianamente, giorno per giorno.
Quest’anno vincere il campionato non è un obiettivo dichiarato del Casarano. La richiesta di Maci è dare il meglio. Sacrificio, esser vicini alla piazza cercare di dialogare soprattutto con la tifoseria.

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