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Cerignola, ecco lo spauracchio Atalanta U23: serve una prova di forza per la semifinale

Un avversario inedito ma affascinante, la consapevolezza che basteranno due pareggi per accedere in semifinale ma anche la certezza di non poter speculare, a maggior ragione se di fronte hai il meglio del settore giovanile più florido d’Italia. Il bussolotto dei sorteggi ha consegnato all’Audace Cerignola il primo avversario nella griglia dei playoff di Serie C, edizione 2024/25: di fronte al gruppo allenato da Giuseppe Raffaele ci sarà l’Atalanta Under 23, formazione che ha già riscritto la storia degli spareggi segnando per la prima volta sette gol in una sola partita, quella vinta al Comunale di Caravaggio con la Torres nell’andata del primo turno della fase nazionale, e che lungo il percorso ha già eliminato in trasferta prima il Trento e poi l’Albinoleffe. Per i gialloblù sarà tempo di riavviare il motore dopo una lunga attesa, con l’ultimo impegno ufficiale giocato il 26 aprile al Monterisi nell’1-0 con il Latina, e facendo leva sui margini di crescita dimostrati nel corso di una stagione entusiasmante, chiusa in seconda piazza a -8 dall’Avellino ma restando in gara per la promozione diretta fino agli ultimi 180 minuti di campionato. La sosta è stata utile per provare a riportare al top della forma elementi chiave come il capitano Martinelli in difesa e il capocannoniere Salvemini al centro dell’attacco. Le coordinate della ripartenza sono fissate: gara di andata in programma alle 18.15 di domenica 18 maggio in Lombardia, con ritorno tre giorni dopo a Cerignola. In caso di parità nei 180 minuti, va avanti l’Audace. Dalla tarda mattinata di giovedì, di certo, lo staff di Raffaele ha iniziato a studiare con grande interesse quello che veniva ritenuto da tutti l’avversario da evitare. Il gruppo di Francesco Modesto ha il vantaggio di arrivare a questa fase della stagione con spensieratezza e gamba, agevolata da un’età media inferiore ai 22 anni: tanti i talenti da seguire con attenzione, in buona parte concentrati dalla trequarti in su. Vanja Vlahovic, centravanti classe 2004 da 23 gol (tre nei playoff) e sei assist in stagione, è l’esempio più fulgido. Ma occhio anche a Dominic Vavassori, esterno classe 2005 capace di segnare 13 reti tra campionato e post-season, e Federico Cassa, autore di una tripletta da subentrante con la Torres. Il progetto contro la gioventù, la voglia di sorprendere ancora contro quella di affermarsi nel calcio che conta. Cerignola-Atalanta Under 23 sarà tutto questo.

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