C’è poco tempo per godersi la vittoria in rimonta ottenuta domenica scorsa in casa contro il Gravina. Per il Cerignola, infatti, è già vigilia di campionato. Domani tornerà in campo per sfidare in trasferta il Brindisi nel recupero della ventinovesima giornata: fischio d’inizio al “Fanuzzi” previsto alle ore 16. Segna, vince e convince quando si esibisce al “Monterisi”: la squadra di Michele Pazienza vanta una serie aperta di cinque successi interni. Ha perso invece gli ultimi due confronti esterni, prima a Bitonto e poi a Sorrento, il collettivo gialloblù, che deve espugnare obbligatoriamente il domicilio delle “V bianche” per trasformare l’idea playoff in un traguardo concreto: un’eventuale vittoria contro i messapici, infatti, porterebbe gli ofantini a -3 dal quinto posto, quando mancheranno poi quattro partite da giocare. Ora è importante raccogliere tutte le energie mentali e fisiche per questa settimana decisiva: domani il Brindisi, domenica c’è il Real Aversa, sempre in trasferta.
Determinazione e spensieratezza. Il Cerignola può giocare senza particolari assilli di classifica e con l’obiettivo stagionale – la salvezza senza patemi d’animo – già in tasca. Gli ofantini, però, vogliono concludere comunque in crescendo questo campionato, in cui hanno messo in vetrina un Malcore da 17 reti (è capocannoniere del raggruppamento insieme a Nicola Strambelli del Molfetta), tanta qualità e un gioco scoppiettante. Vincere a Brindisi potrebbe aprire spiragli interessanti per qualcosa di importante e, allo stesso tempo, inimmaginabile non più tardi di un mese fa.
