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Dal playout di un anno fa, alla finale playoff con la Cavese: Nardò ci crede e vuole la C attraverso il ripescaggio

L’ultimo “ballo”. La chiusura di una stagione che verrà catalogata, a prescindere dal verdetto conclusivo, come estremamente positiva. Un anno fa il Nardò giocava il playout con il San Giorgio per restare in serie D. Un anno dopo, storia di domani, sfida in trasferta la Cavese nella finale playoff del girone H di serie D: fischio d’inizio previsto alle ore 16 al “Simonetta Lamberti” senza pubblico sugli spalti.

Per tante giornate, durante la stagione regolare, Nardò e Cavese hanno duellato per la vittoria finale del girone H. Alla fine, invece, l’ha spuntata il Brindisi, promosso in C. Pari e patta nei due precedenti stagionali: 1-1 all’andata al “Giovanni Paolo II, 0-0 al ritorno nel domicilio dei campani. Per aggiudicarsi i playoff, i neretini sono obbligati a vincere, o in 90 minuti o eventualmente in 120.

La garanzia per gare di questo tipo del Nardò si chiama Nicola Ragno, che ha vinto nella passata stagione i playoff del girone H alla guida del Francavilla in Sinni. Ripetersi permetterebbe ai neretini di creare i migliori presupposti per un eventuale approdo in serie C attraverso il ripescaggio.

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