Un vantaggio di due gol all’intervallo dilapidato in un secondo tempo inferiore alle aspettative. La sconfitta per 3-2 in trasferta nel derby contro il Barletta ha estromesso il Nardò dal punto di vista anche matematico dalla lotta per la vittoria finale nel girone H di serie D.
La vittoria del campionato, dunque, sarà un affare tra Brindisi e Cavese, appaiate in vetta alla graduatoria quando ci sono novanta minuti ancora da giocare. Il Nardò, dal canto suo, ha perso il treno per la serie C nelle ultime tre partite, in cui ha totalizzato un solo punto (il pari sul campo dell’Afragolese), ha perso gli scontri diretti contro Brindisi e Barletta e ha complessivamente incassato sette reti: troppe per quella che è ancora la migliore difesa del raggruppamento.
Il primo posto è fuori portata, il secondo pure. Per difendere l’attuale terza piazza, utile a giocare la semifinale playoff contro il Barletta in casa e con due risultati su tre a disposizione, il Nardò deve battere domenica prossima al “Giovanni Paolo II” un Team Altamura ancora in corsa per i playoff. Salterà il derby contro i murgiani Dambros, espulso al “Puttilli”, dopo aver sfiorato un gol da posizione impossibile che sarebbe stato da cineteca.