Paga Alessandro Degli Esposti. Questa la decisione della dirigenza della Fidelis Andria dopo il ko per 1-0 incassato sabato scorso a Latina, il settimo in 12 giornate di campionato, che condanna Benvenga e compagni alla penultima posizione, con la sola Vibonese – che ha giocato però una partita in meno – alle spalle. Dopo le riflessioni domenicali, nella mattinata di lunedì il club ha annunciato la separazione dal direttore sportivo: “Serve uno scossone per invertire rotta – è il monito del presidente Aldo Roselli – il silenzio ed il lavoro sono l’unica vera soluzione nei momenti di difficoltà assieme a scelte forti che puntano a rilanciare il nostro campionato”. Degli Esposti paga la sconfitta di Latina ma anche scelte che non hanno pagato sin qui in sede di allestimento della squadra, da Di Piazza a Bordin, giocatori che non hanno fornito nel primo terzo di stagione l’apporto sperato. Già l’addio con Panarelli in panchina, sostituito poco più di due settimane fa da Ciro Ginestra, aveva rappresentato una cesura tra il dirigente e la proprietà della Fidelis: la sensazione che il ruolo di Degli Esposti fosse stato ridimensionato è stata confermata dall’annuncio nella mattinata di lunedì 1 novembre. Al suo posto potrebbe arrivare Mariano Fernandez, già ds di Virtus Francavilla e Audace Cerignola, senza escludere altre piste o la scelta di puntare su una soluzione interna fino a fine stagione e fare in modo che siano i vertici dirigenziali a occuparsi delle scelte di calciomercato. Con la trasferta di mercoledì a Foggia in Coppa Italia alle porte, l’avviso è uno e valido per tutti: “Sono stati fatti tanti sacrifici – sottolinea Roselli – siamo tutti in discussione in una stagione che vogliamo assolutamente si concluda con la permanenza nella categoria”. Le scuse invece sono per la tifoseria, presente anche sabato a Latina: “Continuate a starci vicino – è l’appello del numero 1 della Fidelis – , da questa situazione complicata ne possiamo uscire se tutti uniti”.
