Botta e risposta. Attacca la Building, risponde Canonico. I potenziali compratori, nella tarda serata di ieri, attraverso una nota stampa hanno fatto sapere che al momento non ci sono i margini per definire qualsivoglia trattativa. Il motivo, a loro dire, è in un vincolo, imposto dall’attuale proprietà del club, relativo alla verifica contabile, finanziaria, patrimoniale e debitoria del Foggia. Tradotto: la Building chiede documenti prima della due diligence, propedeutica poi all’eventuale perfezionamento dell’operazione. Dall’altra parte, invece, Canonico attenderebbe una proposta, con riserva poi d’avvio di due diligence. In ogni caso, da quanto trapelato, un passo in avanti sarebbe stato fatto in queste ore, con una pec inviata dalla stessa attuale proprietà della società rossonera per la messa a disposizione dei documenti richiesti che potranno essere visionati già a partire da domani. Un botta e risposta mentre il tempo scorre inesorabilmente, con una programmazione che non può ancora attendere ancora per molto tempo, a prescindere da chi sarà a capo del club nei prossimi giorni. Già, giorni, perché se il matrimonio è destinato a farsi o eventualmente a naufragare del tutto, lo si capirà al massimo entro una settimana. Non oltre. Ed è questo il tempo che si sono dati le parti. Se sarà closing o interruzione definitiva delle trattative, lo si saprà a stretto giro.
Vedi anche

Foggia, dietro il silenzio del mercato c’è la volontà di vederci “chiaro” prima delle firme: calciatori sul “lettino” e annunci in arrivo
17 Luglio 2025

Pezzella spiega la “ricetta” del suo Manfredonia: “Poche parole, tanti fatti. Qui per riaccendere l’entusiasmo del presidente e dei tifosi”
17 Luglio 2025