Scontro aperto con l’amministrazione comunale. Canonico lo annuncia subito dopo il vertice tenuto a Palazzo di Città con la sindaca Episcopo e i componenti della giunta comunale. Ad acuire la tensione tra le parti è la questione Zaccheria, con la recente decisione dell’amministrazione di concedere l’impianto all’Heraclea Candela, neopromossa in D. Al Foggia toccherà conviverci ma non sarà semplice viste le norme relativamente alla tenuta del manto che la Lega impone.
La strappo con l’Ente si consuma anche per un’altra questione, quella del campo di allenamento. Il Foggia aveva chiesto quello di Croci Nord, completato dal Comune. Che ha risposto picche.
Canonico proprio in seguito all’intervista rilasciata a Telesveva, ha ricevuto la chiamata del sindaco di Apricena, Antonio Potenza, che gli ha messo a disposizione lo stadio comunale. Il proprietario del Foggia si è poi soffermato sul futuro. In cima alla lista dei suoi desideri c’è Delio Rossi. Lo incontrerà per affidargli il progetto tecnico.
Ma che Foggia nascerà? Canonico immagina un mix di gioventù ed esperienza ma l’asticella potrebbe essere alzata in caso di partecipazione del tessuto imprenditoriale.