Nuova tappa interlocutoria sulla possibile penalizzazione a carico del Foggia per l’inosservanza delle scadenze federali dello scorso 16 aprile. Il Tribunale Federale Nazionale ha infatti rinviato la decisione al prossimo 31 di luglio, accogliendo la richiesta presentata dalla società rossonera, rappresentata in udienza dall’avvocato Chiacchio e dall’amministratore giudiziario, il professor Chionna. I pagamenti furono eseguiti in ritardo ma per quella che è la linea difensiva del Foggia a causa di forza maggiore quale la stabile intimidazione criminale della società, sfociata nei provvedimento giudiziari della Direzione Distrettuale Antimafia lo scorso 19 maggio. Il Foggia, entro la prossima udienza, conta di presentare ulteriori deduzioni e documentazioni in grado di contenere o evitare ogni possibile sanzione disciplinare. Il rinvio del Tribunale Federale Nazionale potrebbe influire anche su quella che sarà la decisione del Collegio Arbitrale, al quale si sono rivolti sei calciatori, Salines, Emmausso, Gala, Mazzocco, Silvestro e Danzi, che in merito a quei pagamenti, poi avvenuto anche se con ritardo, hanno chiesto la rescissione d’ufficio. Nel frattempo prosegue lo scambio di documenti tra l’attuale proprietà e la Building, la società brianzola che ha manifestato interesse per l’acquisizione del Foggia. Da quanto si è appreso, sarebbero stati inviati i documenti contabili richiesti per esaminare lo stato di salute della società. Si attende ora l’offerta per rilevare il club rossonero.
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