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Giovinco-Taranto, è addio: trovata l’intesa per la risoluzione del contratto

Giuseppe Giovinco e il Taranto, è addio. Ha fatto rumore l’assenza dell’attaccante originario di Torino, classe 1990, nell’elenco dei convocati per il ritiro estivo 2022 del club rossoblù. Giovinco non è infatti partito con il gruppo allenato da Nello Di Costanzo per gli allenamenti pre-campionato in calendario a Sturno, in provincia di Avellino, nonostante fosse sotto contratto fino al 2023. Una scelta legata a ruggini di natura contrattuale: il fratello minore della “formica atomica” Sebastian, ex tra le altre della Juventus, avrebbe infatti atteso dal Taranto un prolungamento dell’attuale contratto, oggi in scadenza a giugno del 2023. Una specie di riconoscimento per il rendimento della scorsa stagione nel girone C di Serie C, con 9 reti e 5 assist in 35 presenze nell’annata archiviata con la salvezza dal club rossoblù, tornato tra i professionisti a quattro stagioni dall’ultima volta. La mancata estensione dell’accordo fino al 2024 ha generato distanza tra le parti, fino alla mancata convocazione per il ritiro. Giovinco è rimasto così a casa, in attesa di trovare un accordo per la rescissione consensuale con il Taranto e individuare magari un club che gli assicuri un contratto biennale. Un addio consumato nel silenzio, mentre il club jonico procede a una mini-rivoluzione tecnica. Nell’elenco dei convocati non trovano posto nemmeno il terzino Matteo Tommasini e il trequartista Mario Pacilli. Entrambi sono fuori dai piani societari e in attesa di nuova destinazione. E’ atteso in ritiro con un giorno di ritardo Andrea Saraniti. L’attaccante palermitano classe 1988, autore di 10 reti nella scorsa stagione, sembrava poter cambiare aria fino a qualche ora fa. Un chiarimento con la società ha invece riportato serenità tra le parti e farà parte del gruppo che preparerà la stagione in Campania, anche se le sirene di mercato per lui non mancano.

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