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Gravina e la doppia sfida “terribile” in arrivo: prima il Cerignola, poi la Casertana

Fine della sequenza positiva, dopo tre vittorie consecutive. Fine della imbattibilità della propria porta, dopo tre incontri di fila senza incassare reti. Perdere, naturalmente, non fa mai piacere. La sconfitta di domenica scorsa rimediata a Nocera Inferiore, ad ogni modo, non cambia di una virgola i giudizi sul Gravina. Un Gravina che ha collezionato nove punti in cinque partite. Un Gravina che può vantare una delle difese meno perforate del raggruppamento. Un Gravina che anche sul campo della Nocerina, al cospetto di una squadra costruita per obiettivi diversi rispetto ai murgiani, ha mostrato personalità e messo in vetrina costanti miglioramenti sul piano del gioco, del palleggio e della tenacia. Non può non esserci fiducia, insomma, in vista della complicatissima sfida contro il Cerignola al “Vicino”.

Non cambiano i giudizi, dopo la sconfitta di Nocera Inferiore. Non è mai cambiato l’obiettivo stagionale, nonostante le affermazioni senza subire reti in successione contro Team Altamura, Bisceglie e Nardò, che era e resta la salvezza. E il raggiungimento dell’obiettivo stagionale, passa anche da prestazioni come quelle del “San Francesco”.

In arrivo per il Gravina ci sono due partite complicatissime: domenica, al “Vicino”, c’è il Cerignola “ferito” dalle ultime due sconfitte consecutive, mercoledì prossimo, invece, trasferta sul campo della Casertana, altra pretendente al successo finale.

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