L’obiettivo è ambizioso ma allo stesso tempo naturale: portare i ragazzi più piccoli a calcare lo stadio “Degli Ulivi” per fargli vivere l’emozione di giocare con il pallone in quello che per generazioni di tifosi è il tempio della Fidelis Andria. Obiettivo raggiunto domenica scorsa nel corso della sfida tra la Fidelis Andria ed il Manfredonia quando prima dell’inizio del riscaldamento delle due squadre, un gruppo formato complessivamente da 80 ragazzi del settore giovanile Fidelis e della Virtus Andria, hanno dato vita ad un mini torneo in cui l’emozione è stata palpabile.
Una iniziativa che fa il pari con diverse altre già ideate nel corso della stagione dai referenti del settore giovanile biancazzurro. Una emozione negli occhi dei più piccoli ma anche tra i dirigenti del settore giovanile Fidelis che quest’anno ha messo le basi per un importante sviluppo futuro avendo riavviato anche la scuola calcio dopo anni di assenza.
Il futuro è nella testa e nei piedi dei più piccoli da formare non solo come calciatori ma soprattutto come cittadini. E nel futuro di questi piccoli protagonisti potrebbe esserci magari qualche campione in erba.