Messi da parte panettoni, brindisi e auguri di buon anno, in Serie B si torna a fare sul serio. Il prossimo weekend sarà quello della ripartenza e il Bari, tornato al lavoro da qualche giorno, lo guarda dritto negli occhi con la volontà di confermare anche nel girone di ritorno il cammino convincente esibito nelle prime 19 giornate e di dimenticare al tempo stesso l’amara sconfitta di Santo Stefano contro il Genoa. Sabato prossimo si torna al San Nicola, dove arriverà quel Parma che cinque mesi fa ha battezzato Cheddira e compagni da neopromossi nel campionato di Serie B. Nella prima parte di stagione il team di Mignani ha acquisito una precisa fisionomia, fino al modulo ad albero di Natale varato nel mese di dicembre, e gennaio sembra così destinato a rappresentare uno snodo fondamentale per tarare i reali orizzonti della nave biancorossa. La variabile rappresentata dal calciomercato potrebbe essere infatti fondamentale: da una parte il ds Polito è impegnato nell’operazione di sfoltimento di una rosa arrivata a fine dicembre con 31 giocatori, alcuni dei quali fuori dai piani, dall’altra le pedine che arriveranno potrebbero dare nuova linfa e ulteriore credibilità al progetto tecnico. Cercando, nel mezzo, di resistere alle sirene di mercato per le due punte di diamante della vetrina biancorossa: il portiere Elia Caprile e il capocannoniere Walid Cheddira.
