Il ritorno di Galo Capomaggio è la miglior notizia per Giuseppe Raffaele in vista del match casalingo con la Cavese. Al Monterisi, con fischio d’inizio domenica alle 17:30, l’allenatore dell’Audace Cerignola ritroverà il faro della manovra gialloblù. Le assenze per squalifica del volante argentino nei derby con Taranto e Monopoli hanno inciso nel rendimento del Cerignola, che tra lo Iacovone e il Veneziani ha raccolto un punto e ha messo in mostra una manovra meno fluida rispetto al recente passato.
Con il ritorno del numero 5 al comando delle operazioni, il Cerignola ritrova geometrie e centimetri davanti alla difesa, in un 3-5-2 che dovrà fare a meno di almeno quattro tasselli importanti: out lo squalificato Gonnelli, complicato ipotizzare il recupero di Bianchini e Jallow, sostituiti per un affaticamento nel corso del derby di Monopoli. A completare la lista degli assenti c’è ovviamente il lungodegente Cuppone. Ad affiancare Capomaggio in mediana ci saranno così Tascone e Paolucci, prove tecniche in vista anche della sfida al vertice di sabato 30 novembre al Vigorito sul campo del Benevento. Da valutare il recupero di Coccia in fascia così come saranno sondate fino al fischio d’inizio le condizioni di Ligi, con Velàsquez favorito per affiancare Martinelli e Visentin.
Obiettivo, trovare la prima vittoria nel mese di novembre dopo i pareggi con Crotone e Monopoli, intervallati dal ko di Taranto. Nonostante questi risultati, Salvemini e soci hanno comunque mantenuto il secondo posto e si trovano a quattro punti dalla vetta occupata dal Benevento. Sul campo il Cerignola ritroverà la Cavese dopo più di sei anni: l’ultimo incrocio risale alla semifinale playoff del Girone H di Serie D 2017/2018, vinta 1-0 dai campani poi ripescati in C dopo la vittoria in finale contro il Taranto.
