Il sogno continua, dunque. O meglio, l’obiettivo resta vivo ed il Cerignola, di conseguenza, resta padrone del proprio destino nella lotta per la promozione in Serie B, nonostante le storture di un campionato che è stato falsato dalle esclusioni di Taranto e Turris: gli ofantini hanno perso due punti dall’antagonista Avellino per il “game over” inflitto ai corallini. Hanno, però, ancora una lunghezza di vantaggio suli irpini, grazie alla vittoria, per 3-2, nel derby contro il Foggia giocato al “Monterisi”. Via del successo immediatamente ritrovata dopo il pari di Picerno.
Restano oggettivamente molte perplessità sulla regolarità di questo campionato, ma per il presidente Grieco…
Un punto di vantaggio sull’Avellino e sei gare ancora da giocare: la prossima, domenica, nell’ultimo atto del trittico in otto giorni, sul campo del Crotone, con fischio d’inizio allo “Scida” previsto alle ore 15.
