Una serata da ricordare per Clemente Crisci, dopo sette mesi da incubo: la rottura del crociato, l’intervento, la riabilitazione e poi? Poi il tanto atteso ritorno in campo, mercoledì nel turno infrasettimanale del campionato di serie D. Rufini, il tecnico del Bisceglie, lo ha gettato nella mischia nel corso della ripresa della sfida contro il Bitonto. E lui, centrocampista campano, classe 2002, ha fatto gol dopo un minuto dal suo ingresso in campo, proprio in occasione dell’esordio stagionale. Indescrivibile la sua gioia, dopo tanti momenti bui.
Gol che profuma di liberazione. E che ha inevitabilmente diverse dediche.
Il gol di Crisci non è bastato al Bisceglie per vincere la partita, in quanto i neroverdi hanno pareggiato i conti poi in pieno recupero con Addae. Resta la soddisfazione di aver messo alle spalle finalmente sette mesi complicatissimi al centrocampista dei nerazzurri, protagonista anche di un simpatico siparietto con un raccattapalle.
Gol e sorrisi. Ora Crisci, che l’anno scorso la serie D l’ha vinta con la maglia del Messina, vuole vivere un finale di stagione da protagonista. E aiutare il Bisceglie a centrare la conferma della categoria. Missione non semplice, ma neanche impossibile.
