CalcioSport

Manetta nuovo leader della difesa: ora il Barletta pensa anche a Donida

Il Barletta ha un nuovo ministro della difesa: Marco Manetta. Centrale classe 1991, 34 anni il prossimo 14 luglio, sarà lui a guidare il reparto nelle mani di Massimo Pizzulli nella stagione 2025/26. Un flirt durato alcuni mesi, quello con Manetta, fino alla firma del contratto: era stato lo stesso presidente Marco Arturo Romano a non negare il gradimento per il difensore addirittura a fine febbraio, con il Barletta impegnato sul campo del San Cataldo nella fase nazionale di coppa Italia Dilettanti. Poco più di quattro mesi dopo, quel matrimonio è realtà. Manetta aggiunge alla difesa biancorossa la leadership di chi ha totalizzato quasi 200 presenze tra i professionisti e ha conosciuto bene le realtà del sud: è stato capitano a Messina e Taranto e in carriera ha giocato anche con Cavese, Matera e Potenza, fino all’ultima tappa nel girone C di Serie C a Picerno. Con i rossoblù ha totalizzato 16 presenze da gennaio in avanti, contribuendo al raggiungimento dei playoff.

Ora per Manetta sarà tempo di tornare in una dimensione che non frequenta dalla stagione 2017/18. La Serie D. Lo farà con la consapevolezza di chi ha passato tanti anni tra i pro e la volontà di rimettersi in gioco, cancellando con un colpo di spugna un curriculum da categoria superiore. L’area mercato del Barletta ora concentrerà le attenzioni sul partner difensivo del centrale laziale: la pista che conduce a Joaquin Suhs si è leggermente raffreddata, complice il rilancio del Siracusa, la concorrenza di Scafatese e Fasano e la corte del Guidonia in Serie C, possibilità che starebbe facendo tentennare il centrale argentino. A tornare prepotentemente di moda è il profilo di Nicolò Donid , già in Puglia con la Fidelis Andria e gradito sia all’uomo mercato biancorosso Savino Daleno che a Pizzulli. Chi arriverà avrà il compito di completare il muro davanti a Gabriel Fernandes, portiere già a Barletta da giorni e chiamato a confermarsi dopo le vittorie del girone H con Team Altamura prima e Casarano poi. A stretto giro sarà tempo anche di rinforzare le corsie difensive: quella con Alessandro De Luca, laterale destro classe 2006 ex Fidelis Andria, è una trattativa molto concreta. Così come la possibilità di confermare Esteban Giambuzzi, ancora sotto contratto per un anno e gradito all’area tecnica per esperienza e versatilità.

Vedi anche

Back to top button