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Mignani e l’equilibrio: così è nata la promozione del Bari in Serie B

Sulla panchina del Bari 2022/23 ci sarà Michele Mignani. Ciro Polito lo ha annunciato a modo suo in conferenza stampa, prendendo carta e penna e e annunciando una conferma che era già tra le righe del contratto firmato dall’allenatore di Genova nell’estate del 2021. Quando la sua storia in biancorosso era iniziata incontrando Polito nella stazione di Roma, per un colloquio schietto e durato mezz’ora, sufficiente per convincere il ds a puntare su di lui. A Bari Mignani ha completato una prima parte del suo percorso di allenatore e lo ha fatto festeggiando al Francioni di Latina, su quel campo dove nella stagione 2014/15, l’ex capitano del Siena aveva saggiato per la prima volta le sue qualità in panchina tra i professionisti. Lo aveva fatto da vice di Roberto Breda con il club pontino in Serie B. Di lì Mignani si era poi “messo in proprio”, passando da Olbia, Siena e Modena. Fino a Bari. Dove ha vinto il suo primo campionato e si prepara a godere il 50esimo compleanno, il prossimo 30 aprile, con vista su una nuova categoria. Una parola chiave per l’allenatore biancorosso è stata “equilibrio”: lo ha mantenuto a fine 2021, quando il suo Bari era avanti di otto punti sulle inseguitrici. Lo ha preservato a metà febbraio, quando dopo il ko casalingo contro il Campobasso la squadra era stata spedita in ritiro. Lo ha esibito anche nei festeggiamenti post vittoria del campionato, quando il Bari è stato accolto al San Nicola da oltre 2mila tifosi in piena notte.

Il presente si chiama Avellino, avversario atteso domenica al San Nicola. Il futuro si chiama Serie B, traguardo già in tasca che il 50enne di Genova – soffierà sulle candeline il 30 aprile – celebrerà tra pochi mesi, dopo aver superato le 200 panchine tra i pro e riscattando quella finale playoff persa quattro anni fa a Pescara con il Siena contro il Cosenza. I numeri raccontano la crescita di Mignani: il suo Bari viaggia a più di 2 punti a partita, aumento esponenziale rispetto all’1.54 di Olbia, all’1.69 di Siena e all’1.75 di Modena.

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