Ambizioso sul campo, strutturato fuori. E’ la doppia veste che il Molfetta si propone di indossare per la stagione 2021/22, la seconda di fila nel campionato di Serie D dopo il ritorno nel massimo torneo dilettantistico nazionale a 24 anni dall’ultima volta. Pozzebon, Pizzutelli, Caputo, De Gol e Camara sono solo alcuni degli arrivi garantiti a mister Bartoli in una squadra che sta cambiando pelle.
Al centro del progetto c’è il Paolo Poli. Lo stadio, assicura il direttore commerciale Giovanni Lafronza, sarà un asset fondamentale per sviluppare il progetto Molfetta.
Proprio il Poli ha rappresentato al meglio il team molfettese negli ultimi tempi: inespugnato per più di due anni fino al ko contro il Fasano di inizio maggio, lo stadio di casa ha rappresentato la principale fonte di punti nella tranquilla salvezza ottenuta lo scorso anno. Traguardo messo alle spalle, con un mood già definito per l’annata 2021/22
