Ha rimesso a posto la valigia e il passaporto e ha deciso di tornare dove aveva fatto 13. 13 come i gol segnati da Mattia Montini con il Monopoli nella stagione 2016/17. L’attaccante classe 1992 cresciuto nel settore giovanile della Roma e passato per la Serie B con Cittadella e Juve Stabia e per la C con Pro Patria, Arezzo e Livorno prima di salutare l’Italia è l’ennesimo acquisto del club biancoverde in vista del prossimo campionato di C, avventura che nasce nel segno dell’ambizione. La stessa che nel 2018 ha spinto Montini a toccare un altro calcio. Biglietto per la Romania, tappa a Bucarest con la Dinamo prima e all’Astra Giurgiu poi. Le stimmate del globetrotter le ha acquisite nel 2021, trasferendosi a Lodz, in Polonia, e vincendo il campionato con la divisa del Widzew.
E a casa il Monopoli, lo ha riportato, facendogli sottoscrivere un contratto biennale. Nell’attacco allenato da Giuseppe Laterza troverà una vasta concorrenza: la comporranno in particolare Ernesto Starita, in grado l’anno scorso di essere protagonista soprattutto nel girone di andata, e Simone Simeri, arrivato al Veneziani dopo un quadriennio a Bari, intervallato dall’esperienza in prestito in B con la maglia dell’Ascoli. A ispirarli ci sarà la qualità di Mattia Rolando ed è prevedibile pensare che dal calciomercato possa arrivare almeno un altro innesto ad assicurare rifornimenti per l’attacco. Reparto che potrebbe invece salutare Matteo Ahmetaj, il cui recupero dall’infortunio al ginocchio non procede spedito: il 2002 montenegrino potrebbe essere restituito al Bari, club dal quale è arrivato in prestito. Un dubbio, affiancato da una certezza: Montini è di nuovo a Monopoli e ci è tornato per essere protagonista. Con la maturità dei 30 anni e la determinazione di chi ritrova il calcio italiano dopo quattro stagioni.
