Ha avuto il via con i primi test atletici del giovedì pomeriggio nel centro Allievi della Guardia di Finanza il programma di lavoro del Bari 2021/22. Un solo volto nuovo nel gruppo di mister Michele Mignani, quello di Andrea D’Errico arrivato dal Monza, per un elenco di 28 giocatori in cui trovano posto anche i giovani Plitko, Mane, Stasi e Mercurio. Assente Leonardo Candellone, per il quale é definito il passaggio al Sudtirol: si tratta del quarto addio in questa prima fase di calciomercato dopo quelli di Ciofani, D’Orazio e Neglia. Out Andreoni, che prosegue nel percorso post operatorio prescritto a cui farà seguito il programma personalizzato di recupero. Ne avrà fino a gennaio. Facile immaginare che l’organico sia atteso da una mezza rivoluzione, nel segno del 4-3-1-2 di mister Mignani e di una squadra che si prospetta garibaldina nel gioco e nell’atteggiamento. Il prossimo rinforzo riguarderà l’attacco: operazione praticamente chiusa con Walid Cheddira, che arriva dal Parma in prestito con diritto di riscatto. Poi si passerà alla difesa: l’ex Crotone Antonio Mazzotta è più di un’idea a sinistra, più vicino lo scambio Berra-Belli con il Pisa. Altra priorità è il centrocampo, dove il solo Maita oltre a D’Errico sembra intoccabile e c’è una mezza dozzina di giocatori in uscita. Quello al via domenica 18 luglio a Lodrone di Storo, in Trentino, sarà un ritiro da sliding doors