Pareggio con tanto rammarico per il pareggio annullato a Ciracì sul gol di 1-1: è il risultato, sul campo e fuori, della sfida casalinga giocata domenica scorsa dal Nardò contro la Cavese. Quarto segno X di fila per i granata di Nicola Ragno, che dopo i due successi nei 180’ inaugurali contro Puteolana e Matera non hanno più vinto ma restano anche tra le quattro squadre imbattute – con Brindisi, Casarano e Fasano – del girone H di Serie D.
Ha cambiato profondamente pelle in estate, il Nardò. Riducendo all’osso lo zoccolo duro della scorsa stagione e investendo su under di qualità e giocatori prelevati anche da altri gironi, come nel caso di Lucatti. La compagine salentina è destinata ad essere la mina vagante del torneo, spiega l’amministratore unico Salvatore Dell’Anna.
Prima il Gladiator, oggi a pari punti a quota 10, poi Francavilla in Sinni e Bitonto. Nel prossimo trittico di gare il Nardò affronterà prima una delle sorprese del torneo poi due quadre oggi nella parte destra della classifica, accomunate da una falsa partenza. Due sfide saranno in trasferta, una in casa. 270 minuti importanti per definire l’identità del gruppo e gli orizzonti a cui puntare sul rettangolo verde.
