I primi passi di Fabio Caserta nel mondo Bari saranno nel segno del restyling. Di uomini, idee e morale. Passaggi necessari per restituire al mondo biancorosso quell’entusiasmo che negli ultimi due anni è venuto lentamente meno. Il nuovo allenatore, in arrivo in Puglia dopo le esperienze in B sulle panchine di Benevento, Cosenza e Catanzaro, porterà senza dubbio nel suo bagaglio professionale una parola chiave: versatilità. Chi conosce bene il 46enne di Melito di Porto San Salvo, infatti, lo definisce come lontano dal concetto di integralismo. È un allenatore che mette il materiale umano a disposizione davanti ai sofismi tattici e ai principi di gioco. Uno sviluppo della guida tecnica confermato anche nell’ultima esperienza: a Catanzaro era partito con la difesa a 4, salvo virare sul 3-5-2 o sul 3-4-2-1 nella seconda parte di stagione. Scelte che avevano contribuita al sesto posto finale e al raggiungimento della semifinale playoff, persa poi nella doppia sfida con lo Spezia.
A Bari Caserta avrà un delicato compito nella fase embrionale della sua gestione: individuare i capisaldi dai quali ripartire, lavorando poi con l’area mercato al rafforzamento di una rosa che andrà rifatta ex novo, o quasi. Dei giocatori che hanno finito la stagione 2024/25 in biancorosso, solo in sette hanno ancora la certezza di un contratto con il Bari: si tratta del portiere Pissardo, dei difensori Vicari e Tripaldelli, dell’esterno Dorval, dei centrocampisti Maita e Benali e del trequartista Pereiro. Se per alcuni addii per fine prestito – da Mantovani a Favilli, passando per Maggiore e Oliveri – si stanno comprendendo i margini per la permanenza, tra i giocatori ancora legati al Bari i punti cruciali sembrano poter corrispondere ai profili di Maita, fresco di rinnovo del contratto fino al 2027, e Benali, il cui legame con il Bari è stato prolungato dopo il raggiungimento del numero di presenze necessarie nello scorso torneo. Gli altri, chi per un motivo e chi per un altro, hanno un futuro in Puglia tutt’altro che assicurato: Dorval ha mercato, Pissardo potrebbe cercare spazio in C alla pari di Tripaldelli, Vicari sembra agli ultimi battiti della sua esperienza con il Bari, Pereiro va rigenerato. Tanti punti interrogativi, poche certezze, la consapevolezza di sapersi adattare al materiale umano a disposizione: l’era Caserta a Bari prende il via lungo questo linee guida.