Prima contro seconda. La madre di tutte le partite. Due tra le pretendenti al salto di categoria a confronto. Spicca la sfida tra capolista e vice capolista nel programma della dodicesima giornata di serie D. Casertana, con un punto da recuperare dalla vetta del girone H, contro Bitonto. Quella campana è l’unica squadra del raggruppamento a non aver mai conosciuto la parola sconfitta in questo campionato. La realtà neroverde, che in settimana ha affidato le chiavi del mercato a Fabio Moscelli, al posto del dimissionario Leonardo Rubini, ci arriva con la voglia di riscattare gli ultimi due deludenti verdetti: la sconfitta di Gravina e il pari interno con il Bisceglie. Nei 180 minuti, tra l’altro, la capolista Bitonto non ha trovato la via del gol: digiuno che “stona” con l’enorme potenziale offensivo a disposizione di Claudio De Luca.
Chi può approfittare dello scontro al vertice del Pinto è certamente il Cerignola, che nelle ultime due partite ha ridotto il gap da otto a tre punti dalla prima della classe. Occasione da sfruttare per gli ofantini, opposti domani al “Monterisi” ad una Mariglianese più temibile in casa che in trasferta. Vincere significherebbe avere la certezza matematica di rosicchiare punti almeno ad una delle due principali antagoniste per gli uomini di Michele Pazienza, reduci da due vittorie di fila e da sei risultati utili consecutivi. Impegno al “Ventura” per il Bisceglie: arriva in Puglia un Rotonda che senza la penalizzazione iniziale sarebbe in piena zona playoff. Sette punti nelle ultime tre gare per il Gravina, che ospita al Vicino la “cenerentola” Brindisi, l’unica realtà del raggruppamento a secco di successi in questo campionato. È l’unico derby pugliese della domenica. Sull’altra sponda della Murgia, il Team Altamura vuole dare un significato diverso alla propria classifica. Per riuscirci, però, deve battere al “D’Angelo” il San Giorgio: missione tutt’altro che proibitiva.
Non vince da quattro turni il Molfetta, che proverà a svoltare nella trasferta di Nola. Non vince da cinque partite il Casarano, chiamato a sbloccarsi al “Capozza” contro il Sorrento. Chi sta vivendo un momento positivo, invece, è certamente il Nardò: dieci i punti collezionati in quattro partite con Pasquale De Candia in panchina. Neretini opposti in casa al Francavilla in Sinni dell’ex Nicola Ragno, sorprendentemente terzo in graduatoria. Novità Ciro Danucci sulla panchina del Fasano che ospita la temibile Nocerina. Programma completato dalla sfida tra Lavello e Virtus Matino: i lucani non possono concedersi distrazioni per non perdere ulteriore contatto dalla vetta, i salentini devono mettere fine alla recente serie negativa.