Domenico Fracchiolla mette nero su bianco gli obiettivi della Virtus Francavilla per la porzione di calciomercato ancora in corso. Per completare l’organico a disposizione di Antonio Calabro occorrono poche pedine. Rinforzi mirati per assicurare continuità a un progetto tecnico che sta nascendo nel solco del calcio d’attacco: il tridente formato da Murilo, Patierno e Maiorino lo dimostra.
Proprio Patierno e Maiorino sono due delle conferme nell’organico di una Virtus che prende forma seguendo due direttrici: la continuità, rappresentata dai rinnovi contrattuali stipulati anche con Idda, Miceli e Carella e dal ritorno di Risolo in mezzo al campo, e l’innovazione. Gli innesti di Di Marco, Lo Duca, Avella, Solcia e Fekete sposano la linea verde. Il tutto con vista a un campionato che inevitabilmente, complice il caos generato dai casi Campobasso e Teramo, prenderà il via in ritardo.
Intanto nel girone C che ha salutato piazze blasonate come Bari, Palermo e Catania ci sono arrivi di spessore, Crotone e Pescara su tutti, uniti alle ambizioni di Catanzaro, Avellino, Foggia e Monopoli. La Virtus Francavilla mira al ruolo di sorpresa ma non è troppo presto per fissare un’ipotetica griglia di partenza.
