Sono passati 31 anni dalla strage di Capaci, il tragico evento, che al contempo ha segnato il risveglio della coscienza civile in tutto il Paese, in cui persero la vita, uccisi in un attentato di mafia a Capaci nel 1992, il giudice Giovanni Falcone, sua moglie Francesca Morvillo e gli agenti della scorta Vito Schifani, Rocco Dicillo e Antonio Montinaro. Per ricordare, all’interno dell’Aula Magna della Corte d’Appello di Bari si è tenuta una cerimonia commemorativa durante il qualel’attore Riccardo Scamarcio, ha letto dei brani tratti dalle interviste rilasciate da Giovanni Falcone. L’inno nazionale, in apertura della cerimonia, è stato eseguito dalla fanfara della Legione Allievi della Guardi di Finanza di Bari. Al termine è stato conferito un riconoscimento al sacerdote Riccardo Agresti, responsabile del progetto «senza sbarre» della diocesi di Andria.