Cronaca

Sparatoria al rione Tamburi a Taranto, c’è un secondo decesso: il 34enne Pietro Caforio non ce l’ha fatta

Salgono a due le vittime della sparatoria avvenuta mercoledì scorso, 16 luglio, al rione Tamburi di Taranto, nella zona delle cosiddette “case parcheggio”. Dopo il 45enne Carmelo Nigro, morto poco dopo il trasporto al pronto soccorso, questa mattina è deceduto in ospedale anche il 34enne Pietro Caforio.

Nella sparatoria è rimasto ferito gravemente Michael Nigro, di 20 anni, figlio di Carmelo, mentre il 65enne Vincenzo Fago ha riportato una ferita non grave alla gamba sinistra. Il movente della sparatoria sarebbe da ricercare in contrasti nel controllo delle piazze di spaccio della droga.  Intanto oggi è stato interrogato in carcere, dal gip Giovanni Caroli, il 37enne Michele Caforio, fratello di Pietro, che era stato sottoposto a fermo per l’omicidio di Carmelo Nigro e per il tentato omicidio di Michael Nigro, con l’aggravante del metodo mafioso, oltre che per porto e detenzione illegale di arma da fuoco. 

A quanto si è appreso, Michele Caforio avrebbe risposto alle domande e confermato quanto emerso dalle intercettazioni ambientali, durante le quali confessa di aver ucciso Carmelo Nigro. Quest’ultimo, a sua volta, avrebbe sparato alla testa e al torace Pietro Caforio. Ora si attende la decisione sulla convalida del fermo da parte del Gip.

Vedi anche

Back to top button