Adesso il conto alla rovescia può ufficialmente partire. Dopo ben 9 anni, nel corso dei quali è stata anche coinvolta in un complesso contenzioso ed ha subìto gravi danni per via di molti atti vandalici, la piscina comunale di Molfetta è pronta a riaprire i battenti. Nei giorni scorsi, infatti, si è conclusa positivamente la procedura di affidamento dell’impianto: toccherà, infatti, alla cordata composta dalle società Sport Project di Bari e Green City gestire la struttura natatoria di contrada Longone della Spina.
Il contratto avrà una durata di 15 anni, con la possibilità di rinnovo per ulteriori 15 anni, con un importo del canone annuo a base d’asta di 10mila euro. Il nuovo gestore dovrà garantire l’apertura della piscina per almeno 200 giorni all’anno e per non meno di 50 ore settimanali, oltre ad assumersi l’impegno di sistemare l’area esterna secondo un progetto già autorizzato e condiviso.
Per la riqualificazione della struttura, all’interno della quale particolare attenzione è stata rivolta alle persone con mobilità ridotta, il Comune di Molfetta ha utilizzato fondi PNRR per un milione di euro, oltre a risorse derivanti dall’escussione della garanzia fideiussoria per 200.000 euro e un mutuo a tasso zero di 1.570.000 euro con l’Istituto per il Credito Sportivo.



