Al via il cantiere per la realizzazione del parco urbano sull’area ex Gasometro, in corso Mazzini, a Bari che al termine dei lavori sarà intitolato a Maria Maugeri.
I lavori, finanziati con 2 milioni di euro nell’ambito del “Programma straordinario di intervento per la riqualificazione urbana e la sicurezza delle periferie delle Città metropolitane e dei Comuni capoluogo di provincia”, prevedono un intervento sostenibile e non invasivo che consentirà da un lato di riqualificare interamente l’area, estesa su una superficie di oltre 15mila metri quadrati, dall’altro di completarla, tra circa un anno, con una significativa dotazione di verde e con l’installazione di strutture sportive per il tempo libero e la socializzazione dei cittadini.“Quest’area sarà un parco grande quasi 16mila metri quadri. All’interno del parco – dichiara il sindaco di Bari Antonio Decaro – saranno piantati 113 alberi nuovi, quasi 20mila arbusti, migliaia di piante tappezzanti; ci sarà un’arena. All’ingresso un piccolo punto ristoro per la somministrazione di alimenti e bevande con tavolini fissi, ci sarà un’area giochi per i bambini, due aree per lo sguinzagliamento dei cani.”
A seguito di un lungo lavoro di bonifica dei suoli, che ha consentito di avviare a smaltimento 45mila tonnellate di rifiuti – di cui circa 3.500 contenenti amianto – rispetto alle 32.500 inizialmente previste, di decontaminazione delle acque di falda interessate dall’inquinamento da metalli pesanti e dopo un lungo contenzioso amministrativo tra le ditte partecipanti alla gara per il parco, prende così il via uno degli interventi più attesi dai residenti del quartiere Libertà.
“Verremo con i bambini del quartiere per piantare un fiore in maniera simbolica, per ricordare la figura di Maria Maugeri, ex assessore all’Ambiente che putroppo – continua Decaro non c’è più da un po’ di tempo. Vogliamo dedicare a lei questo spazio per il quale lei si era battuta. Lei abitava qui vicino, si era battuta per le bonifiche ambientali nella nostra città, e una delle bonifiche era proprio quella della zona dell’ex gasometro”.