Il ritorno alle lezioni in presenza ripropone il grave problema del trasporto per gli studenti, in particolare per quelli che frequentano gli istituti scolasti di Andria. Dal luglio 2016, da quando cioè si verificò il tragico incidente ferroviario costato la vita a 23 persone, il viaggio da e per gli istituti scolastici andriesi è un vero e proprio calvario per tanti giovani che necessitano del trasporto pubblico. Le immagini che ci giungono in redazione raccontano un episodio, non certo isolato, della ressa che questi giovani devono affrontare per accedere ai mezzi che sostituiscono i treni della Bari Nord. Le immagini parlano da sole e non sono neanche tra quelle di maggiore impatto tra i numerosi video che abbiamo ricevuto in questi anni. Nella ressa, che qualche volta culmina in rissa, hanno la peggio i giovani più timidi o con minore forza fisica. La prospettiva di un ritorno alla civiltà è peraltro molto lontana considerati i lavori di internamento dei binari che sono appena iniziati e che riguardano l’intero abitato di Andria. Quante altre calde estati e quanti altri freddi inverni dovranno passare prima che possa essere in funzione il servizio treni, non è dato saperlo. Intanto una implementazione del trasporto su gomma sembra molto urgente.
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