Ci siamo quasi ma non ci siamo ancora e con un ritardo alle spalle di 4 anni. E’ un po’ questa la sintesi estrema della I commissione regionale che questa mattina ha fatto il punto della situazione rispetto all’elefantiaco iter per la costruzione del nuovo ospedale di Andria. Una commissione in cui non sono mancati i toni duri poichè, come annunciato nel corso della riunione, slitta ancora la pubblicazione del bando per i lavori e, probabilmente, non ci sarà prima di inizio anno.
Tutta la delusione da parte del primo cittadino di Andria a cui ha voluto comunque replicare il rup del progetto l’ing. Carlo Ieva ricordando comunque il gran lavoro fatto e che, tecnicamente, si potrebbe invece arrivare a novembre come mese per la pubblicazione del bando.
Ieri c’è stata la consegna da parte dei progettisti della replica a tutti i rilievi mossi dal Cab di Asset che sta verificando puntualmente tutto l’iter progettuale del nuovo ospedale. Ora entro inizio prossima settimana ci sarà il cosiddetto contraddittorio alla presenza anche della ASL e poi ci vorrà ancora non meno di un mese e mezzo per la chiusura del progetto esecutivo.
Una lunga commissione, in realtà, quella di questa mattina considerato anche che sarà l’ultima prima dello scioglimento del consiglio regionale e delle prossime elezioni. A mettere in rilievo i tanti passaggi di questa lunga vicenda ci ha pensato l’assessore Fabiano Amati che ha ripercorso gli ultimi 4 anni ed i ritardi accumulati ma rimarcando che da quando si è ripartiti con l’iter nel 2024 i tempi sono stati piuttosto rapidi. Ed è proprio con questo auspicio che ha voluto chiudere la commissaria straordinaria della ASL BAT Tiziana Dimatteo.
