Gabriele Moncini segna per tutti. Sintesi dell’attacco del Bari dopo nove turni di campionato. Nove sono anche i gol segnati dalla squadra di Fabio Caserta, nove sono i punti i cassa per Dickmann e compagni. L’1-0 sul Mantova ha permesso di evitare lo spauracchio dell’ultimo posto e di portarsi in quintultima posizione, in attesa di assistere da spettatori interessati al turno infrasettimanale (il match in programma sul campo della Juve Stabia è stato rinviato a causa dell’inchiesta che ha portato il club campano all’amministrazione controllata per infiltrazioni mafiose) e di cercare un’identità tecnica e tattica, smarrita da settembre dopo un buon impatto con il campionato 2025/26 tra il 2-1 di Venezia e il pari casalingo con il Monza.
Ci si aggrappa allora alle spalle larghe del numero 11 biancorosso, sempre a segno al San Nicola. Ha colpito nell’ordine Monza, Sampdoria, Padova e appunto Mantova, contribuendo così a otto dei nove punti in cassaforte. Mai era partito così forte in una stagione in carriera e solo a Cittadella nella stagione 2018/19, quando aveva sposato la causa dei veneti a gennaio, aveva impattato meglio con un nuovo club: allora i gol nelle prime nove partite erano stati ben sei. Le reti di Moncini stanno supplendo anche al topolino sin qui partorito dal resto della montagna rappresentata dall’attacco biancorosso: un gol e un contributo impalpabile da Gytkjaer, un gol da Cerri. Ancora a secco i vari Partipilo, Rao, Antonucci e Pereiro. Trovare presto nuovi leader tecnici può essere la risposta alle difficoltà, come assicurato nel corso di Stadio Aperto dall’ex biancorosso Roberto Floriano.
Nel prossimo fine settimana per Moncini ci sarà un incrocio con il passato. Quello incarnato dal Cesena. Nelle giovanili del cavalluccio fino all’esordio in Serie A nella stagione 2014/15, giocando in prima squadra anche in Serie B l’anno dopo e nella stagione 2017/18. A Bari domenica alle 15 arriverà una squadra letale fuori casa (cinque vittorie su sei trasferte) e mai vittoriosa al Manuzzi su tre tentativi. Con un avversario così, per Moncini far valere la legge del San Nicola sarà fondamentale.
