Un tempo, il primo, difendendo con ordine e limitando i rischi contro uno degli attacchi meglio allestiti del girone H di Serie D. Un tempo, il secondo, con quattro gol al passivo e un cartellino rosso che condiziona anche l’immediato futuro. Danilo Rufini analizza così la sconfitta del suo Bisceglie a Cerignola
Proprio il rosso a Urquiza, arrivato alla mezz’ora del secondo tempo con Di Prisco e soci già sotto di due reti, è l’elemento che rende ancora più amaro il pomeriggio del Monterisi. Bisceglie falcidiato in difesa, dove nel prossimo turno mancheranno anche Coletti e Marino.
A preoccupare è anche il rendimento dell’attacco: il Bisceglie ha segnato solo 3 reti sin qui in campionato e in quattro partite sulle sette giocate non ha fatto centro nella porta avversaria. Dato condizionato anche dalla qualità degli avversari – 6 dei 7 affrontati sono nella parte sinistra della classifica – e che il team di Rufini è chiamato a invertire negli scontri diretti: si parte domenica prossima al Ventura contro la Mariglianese.
