Dimostrazione di forza e carattere. Non poteva esserci risposta migliore, insomma, alla sconfitta, la prima in questa stagione, incassata domenica scorsa a Canosa in campionato. Ha risposto con i fatti, il Bisceglie. Lo ha fatto in maniera estremamente convincente vincendo 3-1 al “Ventura”, dopo l’1-1 dell’andata, la semifinale di ritorno di Coppa Italia Dilettanti contro l’Unione Calcio, nonostante un’ora giocata in inferiorità numerica per l’espulsione di Visani, e centrando con merito l’accesso all’atto conclusivo della competizione regionale, grazie alle reti in successione di Di Fulvio, Lavopa e Sene.
Bisceglie in finale di Coppa, dunque. Non si conosce ancora l’avversario della doppia sfida che assegnerà il trofeo regionale. Decisiva sarà la gara fra Taranto e Gallipoli, ultimo atto del triangolare Sud Puglia, in programma giovedì 8 dicembre a Massafra: ionici obbligati a vincere, leccesi in finale anche in caso di pareggio.
Le attenzioni, intanto, tornano a concentrarsi sul campionato di Eccellenza: domenica, per l’ultima di andata, c’è Bisceglie-Atletico Acquaviva al “Ventura”, a partire dalle ore 15.30. Nerazzurri, a novanta minuti dal transito al giro di boa, primi in classifica, con due punti di vantaggio sul Brindisi e quattro su Taranto e Canosa. Vincere, in pratica, significherebbe per la squadra di Pino Di Meo conquistare il titolo di “Campione d’Inverno”, a prescindere dal risultato dei messapici in casa contro la Virtus Mola. Un traguardo intermedio, è vero, ma che andrebbe comunque a gratificare il lavoro svolto sin qui dal gruppo.
