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Il Vescovo dona un furgone alla Cooperativa “A Mano Libera”, il progetto “Senza Sbarre” fa ancora più strada

Il progetto di strada ne ha già fatta tanta ma certamente, con questo regalo, potrà farne ancora di più. Parliamo di “Senza Sbarre”, l’iniziativa che punta al reinserimento sociale per detenuti ed ex detenuti, che ha trovato casa presso la masseria San Vittore, alle porte di Andria.

Qui sorge la Cooperativa “A Mano Libera”, specializzata nella produzione di pasta e taralli artigianali, alla quale il vescovo, Monsignor Luigi Mansi, ha donato questa mattina un furgone per il trasporto merci.

Un segno della grande vicinanza dal Vescovo al progetto diocesano “Senza Sbarre”, nato con l’obiettivo di ridare dignità, attraverso un lavoro onesto, a chi ha sbagliato ma vuole rimediare agli errori commessi.

Un ulteriore riconoscimento per il progetto arriva da Milano, dove i taralli “A mano libera”, assieme all’azienda “Terre di Puglia”  hanno conquistato anche “Tutto Food”, la fiera internazionale dedicata al settore agroalimentare, guadagnandosi una nomination per il premio Etica e Sostenibilità.

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