Uno ha segnato 67 reti in carriera, 3 in stagione, l’altro ha trovato la prima gioia in 161 partite. E lo ha fatto con fascia da capitano al braccio. Giuseppe Giovinco e Antonio Ferrara: ci sono le loro firme sulla vittoria del Taranto contro il Potenza, un 2-1 che ha portato il team di Giuseppe Laterza in terza piazza a 20 punti con Catanzaro e Palermo
Il Taranto è a tutti gli effetti la sorpresa del girone C. Galloni meritati mantenendo l’identità che ha portato la squadra dalla Serie D alla Serie C: solidità difensiva e tanta fame. Istruzioni acquisite anche da chi è in squadra da qualche mese come Giovinco.
E dire che, secondo i protagonisti sul campo, i margini di miglioramento sono ancora ampi.
Ferrara è il ritratto della squadra: partito dalla D, oggi è terzino di categoria. E a soli 22 anni non teme la responsabilità di indossare la fascia da capitano.
Trasferte ad Avellino, Monopoli e Castellammare di Stabia, sfida interna al Catania. Novembre ha tutto il sentore di poter essere il mese della verità per il Taranto. Giovinco detta la linea: pensare solo di partita in partita.
