Scoperto e sequestrato a Bitonto un deposito non autorizzato in cui avveniva lo stoccaggio e l’imbottigliamento di alcol da contrabbando. La Guardia di Finanza ha posto i sigilli su tre macchinari speciali utilizzati per il confezionamento dei prodotti, 2 mila contrassegni di Stato contraffatti per la certificazione, 11 mila etichette false di due importanti aziende del settore, due cisterne da mille litri per lo stoccaggio dell’alcol etilico, un misuratore alcolometrico, e alcune bottiglie già pronte per essere imballale e immesse illecitamente sul mercato. L’azione delle fiamme gialle ha scongiurato la vendita di migliaia di prodotti contraffatti che avrebbero portato ad un cospicuo guadagno. Al termine delle operazioni sono stati denunciati due soggetti di Cerignola, già gravati da precedenti specifici, per contraffazione di prodotti alimentari, contrabbando e ricettazione. Tutto il materiale è stato posto sotto sequestro. L’attività odierna della Guardia di Finanza rappresenta un duro colpo al traffico illecito di prodotti alcolici, molti dei quali potrebbero essere dannosi per la salute dei consumatori, oltre a danneggiare le imprese che operano nel rispetto delle regole.