Hanno messo a segno quattro rapine in meno di un mese. Un incubo per i commercianti di Bari e provincia, finiti nel mirino di una pericolosa banda di malviventi, specializzata in assalti alle attività commerciali, tutti realizzati nel gennaio del 2021.
In tre sono finiti in manette al termine delle indagini condotte dalla Polizia di Stato. Si tratta di tre pregiudicati baresi, due 22enni ed un 31enne, raggiunti da un’ordinanza di custodia cautelare, emessa dal gip del Tribunale del capoluogo, su richiesta della Procura.
Il provvedimento è stato notificato in carcere, dove i tre erano già detenuti per altri reati.
Determinanti, ai fini della loro identificazione, le immagini registrate da alcune telecamere di sicurezza presenti sui luoghi delle rapine o nelle immediate vicinanze, e che hanno immortalato il trio in azione. Fondamentali sono state anche le testimonianze delle vittime.
Una volta acquisiti i filmati, i poliziotti sono risaliti all’auto utilizzata per commettere i colpi, sempre la stessa. Praticamente identico anche l’abbigliamento dei malviventi, così come il loro modus operandi: con le armi in pugno (da taglio o da sparo) facevano irruzione nelle attività commerciali e svuotavano i registratori di cassa. Ognuno con compiti ben definiti.
Nel corso delle indagini, gli agenti hanno eseguito perquisizioni domiciliari, recuperando parte degli indumenti indossati dai rapinatori durante i colpi, che hanno fruttato complessivamente circa 10mila euro. Messo alle strette dagli investigatori, uno dei tre ha anche confessato.