Primo colpo del mercato invernale del Bari, annunciato ufficialmente a poco più di 24 ore dalla sfida di Pagani, e subito in campo, da titolare, al Marcello Torre contro gli azzurrostellati. Raffaele Maiello è già pronto a prendere in mano le redini del centrocampo biancorosso, rilevando la pesante eredità di Mattia Maita, che potrà dunque, almeno nelle intenzioni di mister Mignani, tornare a interpretare quel ruolo di mezzala che tanto gradisce. Un colpo intelligente da parte del direttore sportivo Polito, che ha regalato un’importante alternativa all’allenatore, riempiendo con il 30enne di Acerra lo slot lasciato libero dalla partenza di Lollo in direzione Legnago. Dopo tutta la trafila nelle giovanili del Napoli, con la cui maglia gioca anche 3 partite in Serie A, Maiello va al Crotone, in B, prima di passare alla Ternana e poi tornare con i pitagorici. Nella stagione seguente ancora la Serie A, con i colori dell’Empoli, prima di fermarsi a Frosinone per ben 6 stagioni. Con i ciociari, Maiello colleziona 179 presenze in competizioni ufficiali di cui 29 nella massima categoria, siglando anche 7 reti e diventando un punto fermo dei gialloblù. Dopo una prima parte di stagione in cui ha trovato meno minutaggio rispetto al recente passato, il centrale campano ha deciso di accettare il corteggiamento del Bari. E contro la Paganese, complice anche qualche assenza tra i biancorossi, si è subito preso la maglia e si è fatto notare per la sua voglia di essere nel vivo della manovra, cercando di farsi sempre trovare libero tra le linee, senza mai nascondersi e dimostrando personalità da vendere. Prestito con obbligo di riscatto in caso di promozione: questa la formula del suo trasferimento in Puglia. Un colpo per il presente dunque, ma anche per il futuro. Maiello la Serie B la conosce benissimo, e non vede l’ora di tornarci. Stavolta, indossando la casacca biancorossa.
