Fasano macchina da gol. Losavio: “Ci divertiamo e facciamo divertire”
La voce di Francesco Losavio è quella di tutto il Fasano. Formazione che nelle ultime 11 giornate di campionato nel girone H di Serie D ha corso più di tutti: 8 vittorie, 2 pareggi e una sconfitta. L’ultima affermazione, il 2-0 casalingo sul Lavello, ha chiuso una settimana passata per il 3-3 contro il Cerignola e per la vittoria per 3-1 sul campo della Casertana. Un percorso che ha la firma di Ciro Danucci, capace di rivoltare come un calzino schemi e numeri del Fasano, che fino all’11esima giornata aveva ottenuto 14 punti e ora, 11 turni dopo, è quarto con 40 punti e una lunghezza di distacco dal terzo posto. Nel 2-0 su Lavello Losavio, fasanese doc nato il 7 dicembre 2001, ha chiuso i giochi dopo la rete del vantaggio firmata dell’argentino Galo Capomaggio.
Nella serie positiva del Fasano non ci sono solo i punti. A balzare all’occhio è il rendimento dell’attacco: 33 reti in 11 partite, media di 3 gol per gara. Solo contro il Nardò, nell’unica sconfitta dell’era Danucci, la squadra biancoazzurra è rimasta a secco di gol. Nel ruolino di marcia spiccano i poker contro Bisceglie e Molfetta, la manita al Gravina e le sei reti contro la Nocerina. L’obiettivo salvezza, primo step da raggiungere, è ormai una realtà. Negli ultimi 16 turni di campionato, a partire dalla trasferta di domenica sul campo della Mariglianese, per Losavio e compagni ci sarà spazio per sognare.