Covid

Covid, il nuovo vaccino Novavax arriva in Puglia: consegnate le prime 68.400 dosi. Da domani al via la quarta dose per i soggetti “fragili”

Sono arrivate anche in Puglia le prime dosi di Novavax, il vaccino anti Covid a base di proteine, che si affianca a Pfizer e Modena ma, secondo gli attuali studi scientifici, che garantisce una efficacia molto più alta degli altri due.

Le prime 68.400 dosi del farmaco sono state consegnate all’ospedale “Tatarella” di Cerignola e verranno ripartite su base provinciale, tenendo conto della popolazione over 18 presente sul territorio. Alla Asl Bari saranno assegnate 21.300 dosi, alla Bat 6.500, a Brindisi 6.700, e poi 10.400 alla Asl di Foggia, 13.700 a quella di Lecce e 9.800 a Brindisi.  

Secondo le indicazione del Ministero della Salute, il Novavax dovrà essere utilizzato esclusivamente per la vaccinazione a ciclo primario delle persone dai 18 anni in su, che non hanno ancora scelto di ricevere alcuna somministrazione.

Il vaccino sarà iniettato per via intramuscolare in due dosi, la seconda a 21 giorni di distanza dalla prima.  

Anche la conservazione sarà più snella rispetto ai precedenti vaccini, in quanto saranno sufficienti frigoriferi a temperatura compresa tra 2 e 8 gradi.

Intanto, a partire da domani, martedì 1° marzo, fanno sapere dalla Regione, anche in Puglia verrà avviata la somministrazione della quarta dose ai soggetti fragili. A ricevere il richiamo potranno essere le persone in condizioni di estrema vulnerabilità, per via della evidente compromissione della risposta immunitaria.

Saranno i centri specialistici ad occuparsi della chiamata e della vaccinazione dei pazienti seguiti. Spetterà invece ai medici di base e ai pediatri la somministrazione in favore dei loro assistiti in assistenza domiciliare. Le singole Asl territoriali si occuperanno, infine, di predisporre le vaccinazioni, senza prenotazione, per i soggetti “immunocompromessi”.

Vedi anche

Back to top button