Centinaia di persone in marcia. Musica, bandiere, slogan e striscioni. Sul viso simboli colorati ed in bocca una parola sola, urlata a squarciagola: pace. Così Andria è scesa in strada per dire no alla guerra. Non soltanto a quella in Ucraina ma a tutti i conflitti che ancora si stanno combattendo nel mondo.
Una manifestazione promossa dal gruppo dei “Mòmò Murga”, in testa ad un lungo corteo, partito da Piazza IV Novembre – Monumento ai Caduti, e arrivato in Piazza Catuma, dopo aver attraversato le vie del centro cittadino.
Un no condiviso da moltissimi cittadini, associazioni locali e componenti dell’amministrazione comunale che hanno aderito alla mobilitazione.
Tanti i messaggi di solidarietà nei confronti della popolazione ucraina, per un conflitto che sta provocando morti, macerie e disperazione. Un dramma di fronte al quale nessuno può voltare le spalle.
La macchina dell’accoglienza si è messa in moto anche nella Bat. Ma come spesso accade, la solidarietà si scontra con problemi logistici ed organizzativi.