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Cerignola, storia di un dominio incontrastato. Pazienza: “Bello avere problemi di abbondanza”

Tre gare in una settimana, altrettante vittorie. Vale una buona fetta di promozione in serie C l’en plein collezionato dal Cerignola, che ha inaugurato il trittico ravvicinato espugnando Lavello. Poi ha vinto in rimonta la sfida casalinga con la Nocerina e – storia di domenica scorsa – ha dettato legge anche a Marigliano: 3-0 secco con gol di Tascone, Malcore e Longo, gli ultimi due realizzati in superiorità numerica. Sono ventinove i risultati utili di fila degli ofantini tra campionato di serie D e Coppa Italia di categoria. Numeri impressionati. Come impressiona, al tempo stesso, la profondità della rosa a disposizione di Michele Pazienza. Ne ha cambiati sei dal primo minuto a Marigliano, rispetto all’undici di partenza contro la Nocerina. In pochi, però, se ne sono accorti.

Ha segnato ancora Malcore, il capocannoniere del raggruppamento. Ha segnato a Marigliano anche Tascone, al sesto centro in questa stagione, il quinto in campionato.

Otto punti di vantaggio per il Cerignola sul Francavilla in Sinni. Addirittura tredici sul Bitonto, quando mancano sette gare al termine del campionato. Il vantaggio sulle inseguitrici è notevole, ma gli ofantini devono evitare comunque cali di tensione per non correre rischi.

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