CalcioSport

Bari e Fidelis Andria, 0-0 dal sapore opposto: per entrambe la stagione non si chiuderà il 24 aprile

Due 0-0 dal sapore diametralmente opposto. Sono quelli ottenuti nel sabato di Pasqua da Bari e Fidelis Andria. I biancorossi di Mignani hanno portato a casa un punto dal derby di Taranto, risultato che ha cancellato la possibilità di raggiungere quella quota 80 fissata dall’allenatore biancorosso come obiettivo dopo la sottrazione dei punti per il caso Catania e che ha anche mostrato i due volti di Maita e compagni: determinati e in partita nella prima parte, appagati dalla promozione già raggiunta nella seconda. Negli stessi minuti in cui calava il sipario allo Iacovone, al Degli Ulivi si consumava un’escalation di rimpianti: quelli della Fidelis. Prima legati allo 0-0 contro il Monterosi, risultato condizionato anche dai tre clamorosi pali colpiti dal biancoazzurro Urso e dalle tante occasioni sprecate da Casoli e compagni per fare bottino pieno, poi al blitz del Picerno a Pagani, risultato che se accompagnato da una vittoria della Fidelis avrebbe permesso al team allenato dal duo Di Leo-Di Bari di coltivare ancora speranze di salvezza diretta. Agli ultimi 90 minuti della regular season in calendario domenica 24 aprile, invece, Bari e Fidelis si avvicineranno con la consapevolezza di affrontare una tappa di passaggio: la festa promozione contro il Palermo rappresenterà per Antenucci e soci l’antipasto alla Supercoppa, la trasferta di Monopoli sarà per l’Andria l’anteprima allo spareggio salvezza contro la Paganese.

Vedi anche

Back to top button