La Virtus Francavilla fino al 26 febbraio: 52 punti in 27 partite, posto fisso sul podio del girone C di Serie C, squadra rivelazione senza se e senza ma. La Virtus Francavilla dal 5 marzo al 24 aprile: mai vittoriosa, 4 punti in 9 partite, 18 reti al passivo e una discesa in sesta posizione. Due volti della stessa squadra, quella di Roberto Taurino, che ha comunque concluso la stagione andando al di là dell’obiettivo minimo fissato a inizio anno dalla società, una salvezza senza patemi dopo quella ottenuta a 180 minuti dalla fine nella scorsa annata sportiva. E’ innegabile però come negli ultimi due mesi Maiorino e compagni abbiano innestato una pericolosa discesa, avviata dopo quella sconfitta nella pioggia e in pieno recupero del 5 marzo sul campo del Bari. Da quel gol di Citro la Virtus ha cominciato a viaggiare in retromarcia, passando da una media di quasi due punti a partita a quella inferiore al mezzo punto per gara. E dopo il derby pareggiato contro il Foggia nella penultima giornata ha scelto la via del silenzio. Un’opzione sposata per risolvere i problemi in famiglia, senza però approdare a una svolta. I quattro gol presi domenica sul campo della Juve Stabia sono ancora ferite impresse sulla pelle di una squadra che ora guarda ai playoff come uno spazio per ritrovarsi. Per farlo, la Virtus – complice la miglior classifica – avrà a disposizione due risultati su tre contro il Monterosi, avversario arrivato al nono posto nel girone C ma che ha svoltato nel girone di ritorno. La sfida in calendario l’1 maggio alle 17 si prospetta ben diversa rispetto a quella giocata alla Nuovarredo Arena il 5 dicembre e vinta per 1-0 dalla squadra di Taurino grazie al centro di Leonardo Perez, che mise fine a un digiuno personale lungo 246 giorni. “Domenica serve la svolta” è il mantra che risuona in questi giorni nello spogliatoio biancoceleste. Sei mesi fa Perez, a segno altre tre volte in stagione, trovò contro il Monterosi quella personale. Ora la Virtus, contro lo stesso avversario, va alla ricerca di quella di gruppo.
